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04/11/2025 13:00:00

"Spazi di Legalità": il Consorzio trapanese promuove il riuso sociale dei beni confiscati 

Promuovere il riutilizzo a fini sociali o istituzionali dei beni confiscati alla criminalità organizzata e assegnati agli enti locali. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Spazi di Legalità”, promossa dal Consorzio trapanese Legalità e Sviluppo.

 

Il progetto dà attuazione a quanto deliberato dall’Assemblea dei Sindaci in occasione dell’approvazione del Bilancio di Previsione e del DUP per l’anno in corso.

Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Andrea Giacalone (segretario generale del Comune di Marsala) e composto da Luciano Zanta Platamone (designato dal Prefetto) e da Vito Adamo (designato dall’Assemblea Consortile), con la collaborazione della direttrice Letizia Interrante, ha previsto il coinvolgimento diretto degli enti locali consorziati.

 

A ciascuno di essi è destinato un contributo massimo di 15 mila euro, finalizzato a coprire le spese necessarie per il riuso di immobili confiscati di cui siano assegnatari, favorendo così la loro restituzione alla collettività attraverso progetti sociali, culturali o istituzionali. Un apposito Avviso pubblico, con requisiti, termini e modalità di partecipazione, è disponibile online qui sul sito del Consorzio.



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