È stato identificato e denunciato l’autore della violenta aggressione avvenuta lo scorso 14 ottobre all’interno di uno studio medico di via Finocchiaro Aprile, a Marsala. Si tratta di un marsalese di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali, tra cui anche tentato omicidio aggravato.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Stato, l’uomo, senza alcun motivo apparente, aveva colpito con ripetuti pugni una paziente che si trovava nello studio per una visita, mentre la dottoressa era presente. Solo l’intervento dei presenti e il successivo arrivo degli agenti del Commissariato di P.S. di Marsala hanno evitato conseguenze peggiori.
L’aggressore è stato bloccato e identificato sul posto e deferito all’Autorità Giudiziaria per lesioni personali. La vittima, soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale “Paolo Borsellino”, ha riportato contusioni multiple e una prognosi di 15 giorni.
L’episodio aveva suscitato grande sconcerto in città e la ferma condanna dell’Ordine dei Medici di Trapani, il cui presidente, Filippo Mangiapane, aveva sottolineato la necessità di rafforzare la sicurezza negli ambulatori e nei luoghi di cura. “Questo episodio – aveva dichiarato – riflette il clima di crescente insicurezza che la categoria medica affronta in tutta Italia e anche nel nostro territorio. Chiediamo misure urgenti per tutelare medici e pazienti”.
L’Ordine ha inoltre proposto un incontro con il Prefetto di Trapani, Daniela Lupo, per la creazione di una task force interistituzionale con Questura, Carabinieri, Polizia Municipale, ASP e sindacati di categoria, al fine di prevenire episodi simili e garantire maggiore sicurezza.
La Polizia di Stato continua a monitorare la situazione e a raccogliere ulteriori elementi sull’accaduto, mentre la comunità marsalese resta scossa da un’aggressione tanto improvvisa quanto inspiegabile.