Siamo solo all'inizio dell'estate e in provincia di Trapani si registra già il primo incendio. È successo nei giorni scorsi in contrada Misericordia, alle porte di Valderice, dove un piccolo bosco è stato avvolto dalle fiamme. La segnalazione arriva da un cittadino che, salendo in auto lungo via Cavaliere intorno alle 10.45, ha notato il principio d’incendio e ha allertato i Vigili del Fuoco. Sul posto, racconta, era già presente un veicolo della forestale, il che faceva sperare in un rapido intervento.
Ma le fiamme si sono propagate e, nonostante la segnalazione fosse stata raccolta già alle 10.20, solo ore dopo è intervenuto il Canadair, quando ormai l’incendio era esteso e visibile da tutta Valderice.
“Siamo in piena stagione a rischio, ma tutto è avvenuto senza vento – scrive il cittadino – e nonostante ciò non si è riusciti a intervenire in tempo”. Nel suo racconto, punta il dito contro l’apparente inefficacia dei mezzi presenti: “Il veicolo della forestale? Inutile. L’elicottero? Parcheggiato e senza cestello. Se si deve sempre aspettare gli aerei, non ha senso”.
Il Comune di Valderice ha già emesso un’ordinanza che vieta l’accensione di fuochi e obbliga i privati alla pulizia delle aree incolte. Ma la preoccupazione resta: basteranno queste misure? Il timore è che, come ogni estate, si debba affrontare l’emergenza incendi tra ritardi, mancanza di mezzi e soluzioni tampone.
Una riflessione amara e condivisa: “Passerà un’altra estate con le solite discussioni e gli stessi problemi di sempre”.