Quantcast
×
 
 
18/05/2025 02:00:00

 Ambiente, 119 nuovi siti per la raccolta di materiale forestale in Sicilia

Si rafforza l’impegno della Regione Siciliana per la tutela del patrimonio naturale dell’isola. Con un nuovo decreto del Corpo forestale, su proposta del dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Palermo, vengono istituiti 119 nuovi siti per la raccolta di materiale forestale, portando il totale da 108 a 227. Un’iniziativa che mira a incrementare la produzione di piantine autoctone e a salvaguardare la biodiversità boschiva siciliana.

«Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per la conservazione del nostro patrimonio forestale e per lo sviluppo sostenibile del territorio», ha dichiarato l’assessore regionale al Territorio, Giusi Savarino. «Preservare la diversità genetica delle foreste siciliane significa non solo supportare la filiera, come previsto dalle normative nazionali, ma anche favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici in linea con le strategie dell’Unione europea per la biodiversità 2030».

I siti individuati, denominati "boschi eletti", saranno le aree da cui sarà possibile raccogliere i semi per produrre piantine certificate, un’attività strettamente regolamentata per garantire la qualità e la tracciabilità del materiale di propagazione. Il decreto, infatti, aggiorna anche l’elenco delle specie forestali di interesse regionale, che passano da 52 a 101.

«Si tratta di un aggiornamento importante a tutela del patrimonio genetico autoctono delle foreste siciliane», ha sottolineato Dorotea di Trapani, dirigente generale del Corpo forestale. «Così facendo si assicura che i semi e le piante usati in riforestazione o vivaismo provengano da fonti controllate e adatte al territorio e, allo stesso tempo, si favorisce l’uso di specie resilienti ai cambiamenti ambientali».

Il provvedimento prevede anche l’ampliamento di 10 siti già esistenti e l’autorizzazione alla raccolta di nuove specie in diverse località, tra cui la "Valle dell’Anapo". Nelle prossime settimane sarà resa disponibile la mappa ufficiale in formato GIS (shapefile), consultabile attraverso il Sistema informativo forestale (Sif) e il Portale geografico della Regione Siciliana. Entro la fine del mese prossimo, inoltre, sarà formalizzato il nuovo Registro regionale dei materiali di base.

                                                                                                    *****

Beni culturali, dalla Regione oltre 3 milioni per conservazione patrimonio artistico - Oltre 3 milioni di euro dal dipartimento dei Beni culturali della Regione Siciliana per interventi di restauro e conservazione del patrimonio artistico dell’Isola. Le risorse, provenienti da fondi regionali, serviranno a finanziare i progetti presentati da musei, soprintendenze, parchi archeologici e biblioteche.

«Un investimento concreto - ha detto l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato - a favore della valorizzazione e della protezione del ricco patrimonio culturale siciliano. La tutela dei nostri tesori, affinché possano essere preservati nel tempo e trasmessi alle nuove generazioni, è una priorità per il governo Schifani. Grazie a questi interventi sarà possibile agire sia su beni mobili che immobili, comprese opere d’arte, monumenti e materiale librario».

Nel dettaglio, i fondi verranno così ripartiti: 114 mila euro per il restauro, la rilegatura e la conservazione di materiale bibliografico e archivistico raro e di pregio; 1,22 milioni per la tutela, la custodia, la manutenzione e il restauro di beni monumentali, naturali e ambientali, come chiese, palazzi storici e giardini; 509 mila euro per esplorazioni e scavi archeologici, con l’obiettivo di migliorare l’agibilità, la manutenzione e la valorizzazione di aree e reperti; 1,723 milioni per la tutela, il restauro e la conservazione di opere d’arte mobili, come dipinti, statue, paramenti sacri e fercoli.
 



STUDIO VIRA | 2025-04-09 10:50:00
https://immagini.tp24.it/www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Finanza agevolata per il settore della pesca

Prossime scadenze Il 2025 ha spalancato nuovi scenari al settore della pesca in Sicilia. Con l’approvazione della legge che disciplina le strutture turistico-ricettive, le imprese ittiche potranno avviare attività connesse...

https://www.tp24.it/immagini_banner/1728309384-interno-news-desk.jpg
<